Serie D: Ladri di biciclette!

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Open Space Savigliano – Nichelino 68-65

(19-16, 37-36, 50-51)

Open Space Savigliano: Fasson 12, Masento 9, Eula 16, Bacci 7, Sales 6, Giannotto 8, Bertello 10, Didoli, Eandi, D’amelio All Testa

Nichelino: Dabbene 6, Delle Site 21, Pizzigalli 8, Apruzzi 9, Guidolin 14, Zagaria 7, Sorrenti, Zanatta, Novasio, Cussigh All Chiabotto

I “Ladri di biciclette” di Savigliano arraffano altri due punti ai torinesi del Nichlin in una partita punto a punto.
La corsa per i due punti parte con le due squadre che si equivalgono. Per i saviglianesi buon avvio per Masento e Bacci che con Fasson, Eula e Bertello fanno parte dello starting five. Nichelino esprime il proprio potenziale con un ottimo Delle Site, Pizzigalli in avvio e Dabbene.

Nel secondo periodo si registra ancora grande equilibrio. Dopo un paio di buoni canestri di Dabbene, Sorrenti prende il secondo tecnico: per i “Referee” è espulsione!. Per i saviglianesi un preciso Giannotto ed Eula reggono le sorti dell’Amatori. Si va al riposo lungo sul 37-36.

Nel terzo periodo Nichelino sfodera una zona che mette in difficoltà i Saviglianesi. Masento, sempre generoso, commette il 4° fallo e deve stare in panchina. Le guardie tiratrici migliori (Bertello, Giannotto e Bacci) non ci prendono da fuori anche (o soprattutto) per una cattiva costruzione del tiro. La partita si fa complicata.

L’erta finale del quarto periodo parte con Nichelino avanti di un punticino. La squadra ospite sorretta da Delle Site e Guidolin prende però il largo: 10 punti che sembrano un distacco ormai incolmabile. A 4 minuti dal termine i “ladri di biciclette” nel time-out organizzano l’attacco sull’ultima salita. Come ai tempi di Pantani sull’Alpe D’Huez i nostri colmano il gap (Fasson e Bertello finalmente) e da meno 10 si riportano sotto. In vista del traguardo le pantere sanno che si tratta di un  “Hors Categorie” come si dice al Tour. Il rapporto diventa un 55×11 per affrontare la rampa con il ritmo e la frequenza di pedalata ottimali. L’aggancio avviene sul 65 pari grazie anche ai gregari di lusso Giannotto e D’Amelio. Sarà poi un canestro di Eula su assist di D’Amelio e un tiro libero  sempre di Eula (fallo subito sul rimbalzo difensivo) a fissare il risultato finale con l’ultimo – vano – arrembaggio di Zagaria in una selva di maglie feline.

 

Marco Eula

Archiviata la tappa alpina si ragiona sui prossimi appuntamenti. Si inizia con l’immacolata a Chieri, per poi avere i cugini in casa il 15 (la Settimana Santa come si dice da noi)  e finire con Carmagnola il 20 dicembre fuori. Le vacanze di Natale saranno meritate mi sa….