C Interregionale: Impantanati sul più bello!

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COGAL SAVIGLIANO 67CUS TORINO 73
26-23, 21-19, 16-15, 4-16

Savigliano: Romerio 7, Carena, Bonatti 17, Baruzzo, Agbogan 10, Abrate 17, Lamia 2, Corradini, Giorsino, Amateis 2, Giraudo, Gioda 12. All.: Siclari

SAVIGLIANO – Uno scontro diretto che metteva in palio da un lato, quello biancorosso, la possibilità di mettere una seria ipoteca sul primato in regular season e dall’altro, quello del Cus, di riaprire i giochi e, vista la differenza canestri, anche issarsi in vetta. Al termine dei 40’ a esultare sono stati gli ospiti che ora guardano tutto il girone dall’alto. La cronaca racconta di una sfida giocata per larghi tratti ad armi pari con entrambe le formazioni capaci di mettere in mostra la loro migliore pallacanestro almeno fino all’ultimo quarto dove il meccanismo perfetto della Cogal si è inceppato.
Il primo tempo scorre sostanzialmente sui binari dell’equilibrio pur con i saviglianesi in grado di costruirsi possesso dopo possesso un piccolo vantaggio che, a cavallo dell’intervallo, lieviterà fino alla doppia cifra. Nei primi quarti si mettono in mostra soprattutto Abrate, sulla scia lunga di quanto dimostrato a Genova la scorsa settimana, e Bonatti con la sua agilità tra schiacciate e giocate difensive fondamentali. Bene anche il ritrovato Gioda e il solito Agbogan. Dall’altra parte prestazione monstre di Federico Conti, ex conoscenza biancorossa, capace di far registrare 32 punti all’ultima sirena.
In avvio di quarto periodo le Pantere conducono ancora di 6 lunghezze ma da qui in poi la luce si spegne. Cus limita in modo formidabile tutte le bocche di fuoco saviglianesi e rende sterile la manovra casalinga, vero fiore all’occhiello del gioco proposto da coach Siclari. Saranno solamente 4 i punti messi a referto in questo parziale dalle Pantere che non reggono il ritorno dei torinesi. Nei secondi finali Savigliano potrebbe ancora aggiustarla ma l’inconsueto 0/2 di Gioda ai liberi spegne anche l’ultima speranza.

«Complimenti a Cus per l’ottima partita, hanno messo in campo tanta energia e questo nel finale li ha premiati – le parole di coach Siclari -. Noi abbiamo giocato bene ma nel finale le nostre percentuali sono drasticamente calate nonostante avessimo creato buoni tiri. Sicuramente dispiace ma la stagione è ancora lunga e avremo sicuramente modo di rifarci».

La Cogal tornerà in campo domenica prossima, 9 febbraio, a Lerici contro Gino Landini, formazione al momento penultima in coabitazione con San Mauro e Cuneo.