Serie D: Due su due!
Globo Grugliasco-Open Space Savigliano 59-72
(11-24, 26-37, 37-53)
Globo Grugliasco: Arzighini 2, Balbo di Vinadio 3, Avino 7, Boglione 3, Corino 10, Marchisio 6, Canistro 4, Mogna 4, Pecchenino 3, Raviola 6, Ruà 7, Stella 4. All.: Italia.
Open Space Savigliano: Giannotto 4, Sales 16, Masento 19, Eandi, Bertello 6, Tropini 2, Bacci 5, Fasson 8, Testera, Eula 12. All. Testa.
Del Grugliasco c’era (forse) lo sponsor Globo… in verità la partita è stata tra un dotatissimo Cus Torino Under 18 eccellenza e le nostre pantere.
Alla fisicità e irruenza Cussina i nostri, fin dall’inizio, oppongono grandissima intensità difensiva e superiore precisione. Grazie a Masento ed a un eccellente Sales (8 punti nel primo quarto con 6 recuperi in totale) l’Amatori confeziona un bel più 13 alla fine dei primi 10.
Nel secondo periodo i locali si riprendono e chiudono il parziale con 15 a 13 grazie ad un paio di triple di Marchisio.
Dopo l’intervallo le pantere allungano ancora sopratutto per merito di Masento (anche lui 8 punti nella frazione ed una partita da incorniciare) e grande coesione di squadra che viene fuori nei momenti di difficoltà. Il massimo vantaggio lo si ottiene alla fine del terzo quarto con sedici punti di scarto.
Nell’ultimo periodo il veemente recupero locale avviene per merito di una eccellente precisione al tiro. I locali con tre triple quasi di fila si riportano a meno 6. Ma sarà LA SQUADRA tutta in maiuscolo a ricacciare i torinesi indietro. Eula, Fasson e un pirotecnico Bacci riportano il vantaggio in doppia cifra per chiudere alla sirena con un meritato 59-72.
Bacci “il saputello” alla fine rilascia un paio delle sue perle di saggezza: “Saremo l’unica squadra al mondo nel 2019 a vincere non segnando neanche una tripla su 11 tentativi… Aspetto che il febbricitante Bertello si riprenda e ci serva le sue chicche e poi faremo vedere di segnare anche da lontano. Per il resto – l’attacco vende i biglietti e la difesa vince le partite”
Prossima partita domenica 20 ottobre del 2019 alle ore 18:00 a Rivalta con l’imbattuta e forte Atlavir.
