Juniores CSI: Salviamo solo il risultato!
Granda College Cuneo – MPM Savigliano 51-53
(8-14; 25-22; 35-37)
MPM Savigliano: Bergui, Schiavone, Pintavalle, Mellano, Ruffino, Tagliano, Gallino, Rosso, Sulejmanovic, Bonelli, Carta, Rivoira All. Ramonda Ass. Giannotto
Un’altra prova non tanto convincente per le pantere targate MPM che, con estrema fatica, strappano una vittoria a SportArea blindando il primo posto.
Nel primo quarto nonostante alcuni ragazzi entrino senza la cattiveria giusta, i buoni canestri di Rosso consentono alle Pantere di Ramonda di mettere il muso avanti. La frazione si conclude 8-14.
Nel secondo periodo i biancorossi non entrano in campo con la giusta cattiveria difensiva, lasciando troppo spazio agli avversari, che sfruttano la non aggressività dei saviglianesi segnando molti tiri da 3 punti, addirittura 4 nei soli secondi dieci minuti. In attacco i ragazzi targati MPM non riescono a cavalcare le loro migliori armi offensive, mettendo a referto solo 8 punti. Si va all’intervallo lungo sul risultato di 25-22 per la squadra cuneese.
Nella terza frazione le pantere trovano con molta fatica dei punti, che bastano a rimettere la testa avanti. La difesa rimane ancora molto lacunosa, con due triple consecutive subite poiché tutti i biancorossi stazionano nel pitturato.
Nel quarto periodo un mattoncino dopo l’altro si cerca di portare a casa il match, che rischia di essere gravemente compromesso da due falli tecnici, che consentono ai padroni di casa di impattare nel punteggio dalla lunetta. A 30’ secondi dalla fine il tabellone recita +3 per i saviglianesi. Le pantere fanno di tutto per buttare tutto all’aria: lasciano 3 tiri aperti da 3 punti agli avversari, al quarto tentativo i ragazzi di Cuneo trovano il bersaglio. Per fortuna dalla lunetta Samuele Bonelli trova due tiri liberi che portano sul +2 le pantere, quando mancano 17 secondi. Ancora una volta, i cuneesi trovano il pareggio, ma a risolvere la pratica è nuovamente Bonelli che segna i 2 punti della vittoria in penetrazione.
“Un’altra partita brutta” commenta coach Ramonda “Lavoreremo in settimana sulla difesa e sulla mentalità difensiva sull’uno contro uno, che al momento non è all’altezza. C’è qualche tiepido segnale di applicazione di collaborazioni difensive, ma a contribuire sono sempre gli stessi e sono troppo pochi. In attacco siamo sempre fermi, per fortuna abbiamo qualcuno che si prende delle responsabilità. Torniamo in palestra e cerchiamo di lavorare alla formazione di un vero gruppo!”