C Gold: Si vola sul 2 a 0!
Cogal Savigliano – BEA Chieri 69 -52
Cogal Savigliano: Agboban M 3, Agboban A 15, Baruzzo 2, Carena, Danna A 12, Danna P 6, Gioda 12, Giorsino 2, Maccario 7, Raviola 6, Rosso 4. All: Arioli. Ass. all: Racca, Berteina.
BEA Chieri: Colli 3, D’Arrigo 2, Drame 11, Giacomelli 6, Gile, Molinario 6, Mosca 14, Scalzo 1, Stiffi 6, Tagliano, Tulumello 3.
Spettacolo al PalaFerrua nella seconda sfida play-off tra le Pantere e i Leopardi di Chieri. Dopo 40 minuti di battaglia fisica e di contatti continui spesso oltre il limite del regolamento è la squadra di coach Arioli a prevalere, portandosi sul 2-0 prima viaggiare verso Chieri.
I collinari cercano di sorprendere Savigliano con un quintetto “piccolo”, ma l’esperimento dura pochi minuti visto che la COGAL vola 9-2 con due missili di Pietro Danna. L’ ingresso dell’ex Dramè sposta il baricentro fisico in direzione BEA, che ricuce e sembra essere molto più in partita rispetto a gara -1. Si intuisce che sarà una partita molto fisica: contatti, mani addosso e colpi proibiti volano da una parte e dall’altra, l’equilibrio si crea inevitabilmente per il 17-15 dei primi 10′. Desta qualche preoccupazione il metro arbitrale permissivo adottato perché Chieri è una squadra esperta e “pesante” e può trovarsi molto a suo agio in questo tipo di match, ma è invece proprio il giocatore più giovane del roster biancorosso che imprimerà una svolta decisiva alla partita. Andrea Raviola viene messo in campo con coraggio proprio nel momento più caldo del secondo quarto e confeziona 6 punti di fila, tra cui una schiacciata siderale che crea il primo vero break della partita e trascina all’entusiasmo un PalaFerrua caldissimo e gremito. Le Pantere che chiudono 32-25 all’intervallo.
Naturalmente Chieri cerca di rientrare nella seconda parte di gara, accentua la fisicità della sua difesa, fino a -4 a metà del secondo quarto, ma a questo punto sale in cattedra Allen Agbogan che, con una striscia di triple, trascina la squadra del Presidente Testa al 49-40 alla fine del terzo quarto. Ormai i ragazzi di Arioli hanno preso in mano la partita, la loro difesa concede solo tiri forzati a un Chieri che non si arrende, ma che ha solo in Mosca un terminale efficace. Gioda, Maccario e Rosso puniscono la stanchezza del Leopardi, orchestrati da un magistrale Andrea Danna, che ha interpretato al meglio una partita di difficile lettura. Il match finisce sul 69-52, tra il tripudio dei tifosi biancorossi. Domenica alle 19.30 gara 3 a Chieri e primo match-ball per la serie B per le Pantere. Tutta una città trattiene il fiato, ma il Chieri visto stasera ha tutte le carte in regola per prolungare la serie.
“Una gara probabilmente non di grande livello tecnico-tattico” commenta l’assistant coach Racca “dove la parte fisica ha preso maggiormente il sopravvento. Abbiamo prodotto un buono sforzo difensivo che ci ha permesso di avere solidità lungo i 40’. Ora occorre resettare e arrivare pronti a Chieri domenica”.