DR2: fa male perdere così!
ABET BRA – MCDONALD’S SAVIGLIANO 69-66
(10-20, 12-19, 20-22, 27-5)
McDonald’s Savigliano: Occelli, Gili, Bertello, Bergese, Cardone, Bravo, Mellano, Mondino, Bosio, Tomatis, Testera. All.: Frandino
BRA – Parte bene ma si conclude in caduta libera la prima uscita stagionale delle Pantere targate McDonald’s, impegnate anche quest’anno nel campionato di Divisione Regionale 2 (ex Promozione). I ragazzi a disposizione di coach Frandino imprimono subito il loro ritmo e toccano anche vantaggi consistenti salvo poi vanificare tutto con un ultimo parziale da 27-5 che regala un’incredibile vittoria in rimonta all’Abet padrone di casa.
I biancorossi scendono in campo con Bertello, Occelli, Bravo, Mondino e Mellano. Proprio quest’ultimo ha il grande pregio di aprire la sfida con un mini-parziale di 6-0 prima che il resto della squadra entri in ritmo e fornisca una grande prova offensiva e dimostri un’ottima solidità nella metà campo di difesa. All’intervallo lungo il tabellone recita già un perentorio +17 che sembra poter spianare la strada verso i primi due punti stagionali.
Nel terzo quarto la difesa va in tilt e i saviglianesi subiscono 20 punti, ma in attacco i ragazzi di Frandino mantengono grande concretezza con la palla sotto che continua ad essere l’arma in più dei saviglianesi. Ottime anche le percentuali al tiro (Mellano fa registrare un 8/11 dalla lunetta) che nel finale di periodo premiano anche Tomatis, capace di mettere dentro una bomba ad oltre un metro dall’arco. +19 e partita che sembra in ghiaccio.
L’ultimo periodo si apre con il canestro di Occelli che porta il vantaggio oltre i venti punti, ma da quasto punto in poi ha inizio la debacle: Mondino mette ancora a referto una tripla (sono 12 alla sirena), ma poi il piano partita salta e l’attacco si ferma. Il 27-5 con cui si chiude il quarto non ammette repliche e regala a Bra una grande vittoria in rimonta che premia staff e giocatori per la grande grinta dimostrata.
«Perdere una partita simile, in cui abbiamo anche segnato 12 triple, sembra impossibile, ma è successo: ad un certo punto è totalmente calata la tensione, abbiamo smesso di fare quello che abbiamo ben impostato nei primi 3 periodi, di attaccare il ferro e portare a casa falli. Nemmeno i cambi e le rotazioni ci hanno portato dei risultati e quello che rimane è l’amaro in bocca per una partita che sembrava già vinta», il commento finale di coach Frandino.
Prossimo appuntamento: McDonald’s Savigliano – Asd Chieri, sabato 11 novembre (20.15) PalaFerrua
