C Interregionale: Vittoria con vista big match!
DON BOSCO LIVORNO 53 – COGAL SAVIGLIANO 70
7-25, 18-8, 11-23, 17-14
Savigliano: Romerio 5, Carena, Bonatti 10, Baruzzo 9, Agbogan 14, Abrate 7, Lamia 5, Corradini, Giorsino, Amateis 5, Giraudo, Gioda 15. All.: Siclari
LIVORNO – La Cogal Savigliano rientra dalla Toscana con altri due punti in tasca al termine di una bella prova di forza contro una squadra insidiosa che permettono di continuare a guardare il girone dall’alto e soprattutto di presentarsi al meglio all’ultimo big match della stagione regolare contro Campus Piemonte.
Avvio subito forte delle Pantere che riescono ad imporsi con un super parziale di 25-7 nel solo primo quarto, ma che poi si rilassano troppo nel secondo periodo. Don Bosco aumenta il livello difensivo e spegne la brillantezza saviglianese grazie alla zona, riuscendo a rifarsi sotto e chiudendo il primo tempo sotto di 8 punti. L’inerzia del match sembra favorevole ai padroni di casa che, appena rientrati dagli spogliatoi vanno sul -5, ma qui riemerge la vera Cogal. In un momento di grande difficoltà i biancorossi mettono a referto un parziale di 6-0 che permette di tornare a respirare e poi incrementano il divario riportandolo oltre i 20 punti: una mazzata che di fatto chiude la contesa. Così come accaduto con Vado la scorsa settimana, l’ultimo periodo è di completa gestione per le Pantere che conquistano il successo.
«Abbiamo avuto un approccio perfetto, poi siamo calati un po’ nel secondo quarto – il punto di coach Siclari -. Nel terzo abbiamo messo a referto un super parziale e l’abbiamo chiusa. Non era scontato contro una formazione alla ricerca di punti salvezza: siamo stati bravi e maturi, giocando anche una bella pallacanestro».
Sarà ora il PalaFerrua a emettere con ogni probabilità il verdetto finale sulla stagione regolare della Cogal: domenica alle 18 arriverà a Savigliano Campus Piemonte, terza forza del girone a -4 dai biancorossi ma unica formazione capace di batterli insieme a Cus Torino che, a due punti dalla vetta, non aspetta altro che lo sgambetto albese per tornare in testa grazie alla miglior differenza punti negli scontri diretti. Insomma, una partita in cui sarà vietato sbagliare.
