Intervista a Luca Molinario
Conosciamo meglio Luca Molinario, giocatore di ruolo ala grande, reduce da una stagione in C Silver con una media di 11 punti segnati nelle fila di una delle nostre competitor, Oasi Laura Vicuna.
A cosa è dovuta la scelta di venire a giocare a Savigliano?
La scelta è stata dettata dal mio voler mettermi in gioco in una categoria superiore e in questo caso giocare con una societá di cui ho sempre sentito parlare bene.
Ovviamente ringrazio l’Oasi che mi ha fatto crescere da tutti i punti di vista (sia tecnico che umano) e ringrazio anche Coach Andrea Fiorito e il presidente per aver puntato molto su di me.
L’anno scorso sei stato il miglior 4 a livello di punti segnati del campionato, pensi di poter far altrettanto bene in una categoria superiore?
Ovviamente il salto di categoria non è facile sia dal punta di vista fisico che dal punto di vista mentale.
Penso che all’inizio troverò delle difficoltà ma poi riuscirò sicuramente ad affrontarle e a superarle lavorando duro in allenamento.
Sei ancora molto giovane, classe ’97, quali sono i tuoi pregi e quali le tue carenze sulle quali puoi migliorare?
In attacco sicuramente il mio tiro dalla lunga e media distanza e i miei movimenti spalle a canestro possono essere delle armi in piú per la squadra anche se qualche volta mi capita la giornata storta (ridendo ndr). Sicuramente dovrò essere ancora più lucido su delle scelte, sia in attacco sia in difesa, ma sono convinto che con la giusta mentalitá si possa raggiungere qualsiasi obiettivo.
Comunque penso che una delle mie qualitá, tralasciando il lato tecnico, sia quello di mantenere un equilibrio all’interno del gruppo anche in situazioni che potrebbero portare a momenti di tensione.
L’anno scorso ci hai affrontato 2 volte. Qual’era il tuo pensiero su di Noi e qual è stata la tua impressione alla fine delle 2 partite che, a detta di molti, sono state le 2 partite più belle giocate in regular season?
All’inizio dell’anno sapevo che sareste stati la pretendente numero uno alla promozione in C Gold.
Nelle due partite in cui ci siamo affrontati c’è stato grande equilibrio e purtroppo l’ha spuntata la squadra con più esperienza e più pronta.
Il pensiero che mi è rimasto dopo le due partite, oltre a un po’ di rammarico per le 2 sconfitte, è comunque quello di aver affrontato una squadra di una categoria superiore, con tanti giocatori che possono fare la differenza nel loro ruolo.
Cosa ti aspetti dalla stagione e dal pubblico Bianco/Rosso che verrà a sostenerci?
Mi aspetto sicuramente un grandissimo lavoro in palestra perché solo grazie a quello si possono raggiungere determinati obiettivi. Sicuramente da neopromossa non si può puntare alla promozione in un anno solo, ma sicuramente se c’ è impegno in palestra durante la settimana ci si può salvare bene o andare ai playoff. Noi non ci dobbiamo porre nessun limite.
Il pubblico so che è molto caldo e sicuramente ci accompagnerá in tutte le partite e ci sosterrà.