Intervista a Mattia Giraudo

Condividi:

Qual è stata l’emozione quando hai calcato i primi passi in una partita ufficiale?

Quando il coach mi ha chiamato per la prima volta è stata un’emozione unica… All’inizio ero molto teso però con il tempo la tensione si e trasformata in felicità e gioia e sono ancora molto onorato di aver sentito tutti mi miei amici che dagli spalti urlavano il mio nome e mi sostenevano.

Com’è stato far parte di una squadra senior? Cos’hai potuto apprendere dai tuoi compagni di squadra?

Far parte di una squadra senior è stata una grande sfida, ma anche una grande occasione per confrontarmi con giocatori molto più forti di me che mi hanno insegnato molte cose tra cui l’autostima e provare a trovare una soluzione a ogni proprio errore.

Qual è stato il momento più emozionante della stagione?

Sicuramente la sirena finale di gara 5 dove tutti siamo corsi in campo a festeggiare il nostro sogno che è diventato realtà.

Dalle giovanili alla prima squadra c’è una grande differenza, qual è il miglior insegnamento che hai ricevuto durante questa stagione?

Sì, c’è una grande differenza del punto di vista dell’intensità, ma nonostante questo l’insegnamento che mi è stato ripetuto più volte e che mi ha aiutato di più è stato quello di divertirmi sempre, in ogni cosa che faccio…

Sei stato confermato in C Gold, una categoria superiore, sarà più difficile trovare spazio in partita o la “gavetta” di quest’anno ti aiuterà ad aver più chances di giocare?

Essendo una categoria superiore alla C silver sarà molto più difficile trovare posto nelle rotazioni, ma nonostante questo mi impegnerò in tutti gli allenamenti per migliorare e per provare a trovare un po’ di spazio.