C Silver: Buona la prima!
COGAL Savigliano – Kolbe Torino 57-51
(12-18, 28-29, 45-38)
Savigliano: Maccario 16, Quercio 15, Sales 2, Baruzzo 7, Giorsino 4, Conti 9, Grezda 2, Fasson 2, A. Testa, Testera, Mondino ne. All. E. Testa
Kolbe Torino: Cibrario 2, Anfossi, Aralla, Scarano 8, Pulina 7, Abrate 15, Ugoccioni, De Santis 6, Dembech, Calvo 5, Casetta 8. All. S. Abrate
Ad un anno esatto dall’ultima partita i giocatori, diventati di interesse nazionale, ritornano in campo per una partita ufficiale. Al Palaferrua tra le tante emozioni si gioca Savigliano griffata con il nuovo sponsor COGAL Torino (impresa di costruzioni) e la torinese Kolbe.
Le formazioni sono molto differenti. Da un lato Savigliano schiera, oltre ai propri senior, anche il rinforzo di Maccario da Cuneo, Conti da Mondovì tramite Cuneo e Baruzzo da Saluzzo. Il Kolbe si presenta con una squadra la cui età media è di 19-20 anni.
All’inizio e per i primi due quarti i giovani del Kolbe fanno vedere la loro più avanzata preparazione ingabbiando i locali con una ottima difesa. Nel primo quarto la buona mira di Quercio non è sufficiente a dare il vantaggio Saviglianese che inizia il secondo periodo sotto di 6 punti. Nella seconda frazione le pantere riescono a ricucire lo strappo grazie ad un gioco corale e ad una difesa migliorata. All’intervallo il Kolbe è ancora avanti ma di un solo punto: 28-29.
Nel terzo periodo i locali scendono in campo con una determinazione molto diversa. Sales e Fasson sono gli artefici di una difesa arcigna che limita i torinesi. Allo scadere del periodo una tripla di Maccario da 12 metri stile Steph Curry fissa il punteggio sul 45-38.
Nell’ultimo periodo ancora un rientro degli ospiti rimette in discussione la partita. Su una palla persa i torinesi hanno la possibilità di pareggiare ma l’errore e il consecutivo fortunoso tiro da tre di Baruzzo ridanno il vantaggio di 5 punti ai Saviglianesi. Il punteggio finale si fissa sul 57 a 51 che rende onore alla compagine saviglianese, ma lancia anche il Kolbe verso un buon campionato vista la giovane età e il grande talento dimostrato al Palaferrua.